La tappa altimetricamente più facile del Giro Next Gen 2023 è la terza, la Priocca-Magenta di 141 km. Dopo aver lasciato Priocca, situata tra il Borbore e il Tanaro, l’unica difficoltà che il gruppo si troverà di fronte è lo strappo di Lu (1,7 km al 5,4%), che però è posto a 86 km dal traguardo.
A quel punto si attraverseranno la pianura Padana alessandrina e pavese, verso un arrivo in volata che sembra estremamente difficile poter evitare. Il gran finale sarà a Magenta, alle porte di Milano, nota per la battaglia del 1859 tra franco-piemontesi e l’Impero austro-ungarico e per essere stata il primo tassello della storia dell’unificazione nazionale.
Per gli sprinter sarà un’occasione da non farsi assolutamente sfuggire e dunque i fari saranno puntati su Davide Persico (Colpack Ballan), Alberto Bruttomesso (Cycling Team Friuli), Luke Lamperti (Trinity Racing), Tijl De Decker e Gianluca Pollefliet (Lotto Dstny Developmnent), Tim Torn Teutenberg (Leopard TOGT), Giosuè Epis (Zalf Euromobil Fior) e Lorenzo Conforti (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), ma non è da sorprendersi se tanti altri proveranno ad inserirsi nella battaglia.