Valle d'Aosta: il vero cuore delle Alpi italiane.
Se vuoi ritrovare emozioni perdute, la Valle d’Aosta saprà impressionarti con paesaggi straordinari, conquistare il tuo palato con prodotti di altissima qualità ed affascinarti con la sua antica storia.
Confinante con Francia e Svizzera, circondata da alcune delle vette più alte d’Europa, la Valle d’Aosta è il cuore delle Alpi occidentali italiane.
Nel suo orizzonte naturale puoi riconoscere facilmente 4 vette ben note agli alpinisti: il Monte Bianco (4.810 m) la montagna più alta delle Alpi, il Cervino (4.478 m) dalla caratteristica forma piramidale, il Monte Rosa (4.634 m) la seconda montagna più alta delle Alpi e il Gran Paradiso (4.061 m) l’unica vetta di 4.000 metri interamente situata in Italia.
La Valle d’Aosta possiede un patrimonio naturale di rara bellezza, diverse aree protette e 2 parchi, il famoso Parco Nazionale del Gran Paradiso, che compie 100 anni nel 2022, e il Parco naturale del Mont-Avic. La regione è un vero paradiso per lo sci e lo snowboard, l’escursionismo, l’arrampicata, la mountain bike e molte altre attività all’aria aperta.
Aosta, capoluogo della regione, è conosciuta come la “Roma delle Alpi” per i suoi ben conservati monumenti di epoca romana mentre fin dal medioevo castelli, torri e fortezze sono diventati un elemento distintivo del paesaggio.
In Valle d’Aosta sui passi della storia
La Valle d’Aosta non è solo montagna e natura ma è anche storia ed arte che si manifestano attraverso una straordinaria concentrazione di testimonianze del passato che vanno dai monumenti megalitici della preistoria di Saint-Martin-de-Corléans alle notevoli vestigia della romanità che si possono ammirare ad Aosta e in varie località della valle centrale fino ai valichi del Piccolo e del Gran San Bernardo.
La Strada Consolare delle Gallie, costruita dai Romani nel I sec. a.C., segue il percorso della Dora Baltea ed è ancora visibile e calpestabile per diversi tratti, ma soprattutto a Donnas dove è visibile un suggestivo arco tagliato nella roccia.
Lasciati rapire dal fascino dagli oltre 100 castelli medievali, torri e fortezze più volte trasformati nel tempo, fino a diventare residenze rinascimentali, ma anche dall’atmosfera delle chiese romaniche, gotiche e barocche, ricche di sculture, altari ed affreschi, distribuite in tutta la regione.
Da non dimenticare anche l’architettura tradizionale delle case rurali in legno e pietra che caratterizza tanti villaggi e denota il paesaggio in maniera inconfondibile.
Valle d’Aosta: emozioni outdoor.
Se ami la discesa in Valle d’Aosta puoi sciare in 19 stazioni con 800 chilometri di piste, senza dimenticare gli esaltanti itinerari fuori pista raggiungibili con gli impianti di risalita o in elicottero dalle basi di heliski. E sulle piste ai piedi del Cervino puoi anche sciare in estate!
Quando il bianco della neve lascia il posto ai colori della straordinaria natura valdostana puoi scegliere, ovunque nella regione, tra escursioni a piedi o trekking di più giorni su sentieri di ogni difficoltà e sostando nei numerosi rifugi e bivacchi in quota.
Puoi anche percorrere parte dell’antica Via Francigena oppure puoi scegliere il Cammino Balteo, un itinerario escursionistico ad anello di quasi 350 Km, che si sviluppa principalmente nel fondovalle e sui versanti di media quota ed è praticabile, quindi, per buona parte dell’anno.
Se invece prediligi l’alta quota le Alte Vie fanno per te: ammirerai, passo dopo passo, paesaggi unici al mondo ed imponenti vette come il Monte Bianco e il Cervino, il Monte Rosa e il Gran Paradiso, con i loro oltre 4.000 metri di altezza.
Se pratichi il ciclismo su strada, qui troverai molti itinerari panoramici, dai più accessibili, lungo le piste ciclabili del fondovalle, tra vigneti e castelli, ai più impegnativi, che ti condurranno a scalare in bicicletta i grandi valichi alpini. La Valle d’Aosta è anche meta privilegiata per gli appassionati di mountain bike che hanno a loro disposizione tracciati per il cross-country, downhill e free ride.
se tutto questo non ti bastasse puoi organizzare passeggiate a cavallo, discese in gommone lungo le acque della Dora Baltea, voli in mongolfiera oppure trascorrere una giornata all’insegna dell’adrenalina arrampicandoti sulle pareti di roccia, sulle vie ferrate o nei parchi avventura.
Valle d'Aosta: il gusto della tradizione alpina
La cucina regionale valdostana è semplice ma tradizionale, fatta di sapori genuini, creativi e autentici.
Formaggi, vini, lardo, miele, frutti, erbe alpine… la Valle d’Aosta ha saputo preservare profumi e sapori della montagna e l’arte millenaria di combinarli. Sono tante le occasioni per una vacanza gastronomica in Valle d’Aosta alla scoperta dei suo prodotti tipici.
I valdostani sono diventati nel tempo molto abili nel preservare gli alimenti: non solo nel preparare confetture e conserve, ma anche nella stagionatura di formaggi e nella lavorazione delle carni per il fabbisogno familiare.
La regione è infatti rinomata per la qualità dei salumi e della carne locale che dà origine a specialità come la carbonada, piatto in umido a base di manzo con vino, cipolle e spezie.
Il Lard d’Arnad DOP è una specialità valdostana abbinata spesso al pane nero e al miele oppure alle castagne. Gli strati di lardo di maiale vengono adagiati in “doils”, vecchi contenitori in legno di castagno o rovere, e alternati ad un impasto di sale, acqua, spezie ed erbe aromatiche di montagna. Si tratta di un metodo talmente antico che già nel primo inventario del castello di Arnad, datato 1.763, si fa menzione di quattro “doils” presenti in cucina.
Il Jambon de Bosses DOP, prodotto nella zona al confine con la Svizzera, è un prosciutto crudo aromatizzato con bacche di ginepro, timo ed erbe di montagna che viene stagionato per almeno un anno. Questo prosciutto è il protagonista della sagra che si svolge ogni estate a Saint-Rhémy-en-Bosses.
Da gustare anche le salsicce a base di maiale e manzo, i sanguinacci e la motzetta, carne essiccata di bovino, capra, camoscio, cervo o cinghiale.
Altrettanto famosi i formaggi, tra i quali il prodotto simbolo della Valle d’Aosta, la Fontina DOP che dà origine a piatti come la fonduta valdostana e la zuppa al forno a base di verza, Fontina e pane, la “Seupa à la Vapelenentse”, tipica di Valpelline. Qui puoi visitare il museo dedicato alla Fontina e anche le spettacolari grotte di stagionatura scavate nella roccia, una delle quali era un’antica miniera di rame, dove le forme conquistano il loro sapore dolce e inimitabile.
La “Route des vignobles alpins” (sentiero dei vigneti) è un itinerario attraverso le cantine vinicole che svela le specialità e le qualità dei vini di montagna e permette di scoprirne le caratteristiche e gli abbinamenti con i prodotti locali.