Da anni RCS Sport con il Giro d’Italia e gli altri eventi di ciclismo è impegnata sui temi importanti della sostenibilità con il progetto RIDE GREEN, l’iniziativa nata nel 2016 per ridurre gli effetti del passaggio della Corsa Rosa sul territorio, attraverso la corretta gestione dei flussi dei rifiuti prodotti.
Con l’ausilio di volontari e di numerose aziende locali, coordinate anche dalla cooperativa E.R.I.C.A., i rifiuti prodotti nelle varie località toccate dal Giro d’Italia e dalle altre corse vengono raccolti in apposite isole ecologiche e successivamente avviati al riciclo per essere trasformati ed essere rimessi nel ciclo produttivo.
Ride Green, così come BiciScuola, il progetto educativo che si pone l’obiettivo di far conoscere ai giovani i valori del ciclismo e di avvicinarli alla cultura della bicicletta, trattando anche i temi dell’educazione al benessere, ambientale e stradale e Giro-E con il suo focus sulla mobilità sostenibile sono parte di R- Intents, il progetto di RCS Sports & Events con NATIVA (Regenerative Design Company) che ha l’obiettivo di analizzare gli impatti principali derivanti dagli eventi sportivi e di instaurare un dialogo e un confronto con l’intero ecosistema, al fine di individuare soluzioni condivise che possano guidare l’evoluzione della progettazione degli eventi verso un paradigma sempre più rigenerativo.
Clicca qui per scoprire di più su R-Intents.
Le attività svolte con Ride Green
Raccolta differenziata
Differenzieremo tutti i rifiuti prodotti durante la manifestazione nelle aree di pertinenza della stessa, carta e cartone, plastiche, metalli (alluminio, banda stagnata e acciaio), vetro e organico. Cercheremo di minimizzare al massimo il rifiuti non recuperabili.
Riciclo dei materiali raccolti
Con l’aiuto delle ditte locali garantiremo che i rifiuti raccolti in modo differenziato siano avviati al riciclo e quindi trasformati in materia prima seconda.
Upcycle
Attiveremo progetti di seconda vita anche con valenza sociale per materiali altrimenti destinati alla discarica.
Misurazione delle performance
Per migliorare in futuro, misureremo la nostra performance: quanti rifiuti produciamo in ogni tappa? Quanti ne differenziamo? Quanti rifiuti potremmo ridurre nelle prossime edizioni?
Sensibilizzazione e comunicazione
Il progetto ha l’ambizione di condividere cultura e di contribuire a formare un pensiero green, lo vuole fare con gli spettatori, le amministrazioni pubbliche, gli addetti ai lavori, gli sponsor e gli atleti. Il progetto cercherà anche di sensibilizzare gli spettatori contro il littering, ossia l’abbandono di rifiuti, con un servizio a supporto di coloro che attendono i corridori fatto con le biciclette a impatto zero. La bicicletta diventa dunque simbolo di mobilità sostenibile ma anche mezzo per raccogliere i rifiuti abbandonati e differenziarli.